1994 - Tour to London

1994 - Tour to London

#

Il 1° agosto 1994 il Capannelle Cricket Club partiva per la quarta tournée in Inghilterra, con l'intento di andare a sconfiggere il fiero leone inglese nella sua stessa tana. Molti i motivi d'interesse intorno a questa iniziativa: in primo luogo verificare la condizione del fuoriclasse Cundari, apparso sotto tono nella prima parte del campionato; inoltre, la tournée rappresentava un vero e proprio trampolino di lancio per Ronconi, in odore di Nazionale. In qualità di reporter e di membro della squadra cercherò di narrare con obiettività i dieci giorni di (vana)gloria che il Capannelle ha trascorso nella terra di Albione.

Gli incontri si sono svolti nell'hinterland londinese, nella zona nordoccidentale dell'immensa metropoli. I campi splendidi e curatissimi, la cordialità degli avversari (ignari in verità dell'imminente batosta che li aspettava!) e l'atmosfera eccitante della "Swinging London" poco si accordavano tuttavia con la chiassosa comitiva italiana che ha imperversato per giorni nelle strade della capitale inglese, costringendo ad un certo punto le autorità locali a dichiarare lo stato di emergenza. I responsabili di tale scompiglio sono i seguenti loschi figuri, ormai schedati dalla polizia londinese:

Maurizio Ballerini detto "Lo Stallone",
Andrea "Faccia d'Angelo" Benini,
Guido Ronconi alias "l'Impavido",
Roshan Nannayakkara detto "Er Caciara",
Max "Baffo d'Oro" Da Costa,
"Lord" Nalin Cooray,
Gianluca Cundari detto "Er Curturista",
Peter "Middle Break" Bonapace,
Alfonso "Io detto" Jayarajah,
Filippo Emerico Zito alias "Er Cloaca",
Alberto "Balanga" Bet,
Roberto Moliterno detto "Er Bucìa",
Andy "Boom Boom" Scott,
Gamini "Uomini" Rajapakse,
Angelo Gatti alias "La Mantide",
David Tronchi detto "Er Maremma".

Del gruppo ovviamente facevano parte anche Franca Jayarajah con Suria e Mati, e Gabriella Da Costa con i nipoti Marzia e Gabriele, cui si sono aggiunti sul finire della tournée anche Deborah Bonapace ed altri amici. Quartier generale della squadra erano gli splendidi e raffinatissimi (!) appartamenti a Gloucester Road, nel quartiere di South Kensington, dove la squadra teneva i briefing sugli incontri e l'associazione sportiva "L'Indomita" organizzava le sessioni di reazione fisica. Per la sua saggezza e senso critico spiccava in ogni occasione Gamini Rajapakse, sempre prodigo di consigli e massime di vita.

Il primo incontro si è svolto ad Uxbridge, in uno splendido centro sportivo, dove addirittura si giocavano contemporaneamente 3 partite di cricket. Il campo, rasato di fresco, era perfetto. La squadra di casa, in battuta per prima, dopo un incerto inizio, metteva a segno 210 punti per 6 eliminazioni, che davano al Capannelle un buon margine per fare sua la partita. Tuttavia, i forti lanciatori dei padroni di casa (e gli arbitri!) non hanno permesso agli ospiti di andare oltre un onorevolissimo 197 per 7, pareggiando così la partita.

Nei due giorni seguenti, il Capannelle ha frequentato due sedute di allenamento presso il Centro di Cricket a Rickmansworth, nel Buckinghamshire, dove insegna Harry Latchman, ex-giocatore delle Indie Occidentali e membro del Marleybone Cricket Club, il più antico sodalizio di cricket al mondo. Questi è ovviamente rimasto colpito (nel vero senso della parola!) dalla stella emergente del Capannelle, Gianluca Cundari, tanto da rimanere accasciato a terra, privo di sensi, per almeno cinque minuti!

Da segnalare un piccolo (!) incidente occorso a Ballerini mentre lanciava a Da Costa nelle reti di allenamento. Il poderoso battitore, colpendo con forza la palla, l'ha indirizzata, forse inavvertitamente, sulle zone "proibite" dello "Stallone" del Capannelle, facendo seriamente temere per la sua futura virilità.

I due incontri successivi, svoltisi a Hayes, hanno visto il Capannelle Cricket Club strapazzare i malcapitati padroni di casa, che si sono dovuti arrendere di fronte alla nettissima superiorità della compagine romana. Nel primo incontro ottime le prove di Cundari e Gatti al lancio, e di Rajapakse e Moliterno in battuta. Nel secondo, nonostante una prova leggermente migliore degli Inglesi, che dopo il primo giorno probabilmente avevano capito che non c'era da scherzare, il Capannelle li ha comunque stritolati nella sua morsa. Buone prove di Rajapakse in lancio e Bet e Bonapace in battuta.

Solo nel quarto incontro, che si è tenuto in campagna, a Chanies nel Buckinghamshire, la squadra romana ha tentennato, venendo sconfitta in malo modo dagli Inglesi, i quali, producendo un apparentemente modesto 176 per 9, illudevano i Romani di poter disporre di loro nel migliore dei modi. Tuttavia, una volta in battuta, forse a causa del diverso clima rispetto a Londra, la squadra ospite si è sciolta come neve al sole. Alla fine dell'inning, solo 92 miseri punti per 10 eliminazioni figuravano sul tabellone.

Nella quinta partita, svoltasi a Hounslow, vicino all'aeroporto di Heathrow, su di uno splendido campo contornato da chiese e casette con i tetti spioventi, la squadra ha riacquistato lo smalto e la voglia di vincere che sembrava aver smarrito nell'uscita precedente. Artefice di questo risveglio agonistico è stato senz'altro "l'Impavido" Ronconi. Dando prova delle sue innumerevoli risorse, verso la fine dell'incontro, ha fronteggiato fieramente il fuoriclasse caraibico della squadra di casa senza palesare il minimo timore, ed anzi assumendo un'espressione di sfida, al grido di "Me fa 'na p..... er negrone!". La sua strenua difesa, nonostante i 7 slips e 2 gullies, ha permesso al Capannelle di portare a casa il pareggio, dopo che l'Hounslow aveva segnato 226 per 5. Al termine dell'incontro il gemellaggio tra le due formazioni è stato sancito da una cena a base di pollo al curry e birra a volontà.

A Tring Park, nell'Hertfordshire, nella sesta partita della tournèe, è comparso all'improvviso al campo Andy Scott, fuoriclasse inglese che aveva giocato con il Capannelle qualche anno prima, e che dopo una lunga ed affannosa ricerca per Londra ci ha finalmente raggiunto, giusto in tempo per prendere il suo posto di opening batsman. Il leit motif dell'incontro era il solenne giuramento fatto da Roberto Moliterno, il quale si impegnava ad asportarsi i genitali qualora non fosse riuscito a segnare almeno 50 punti in battuta. La mancata attuazione di quanto giurato è valso al forte giocatore del Capannelle l'appellativo di "Er Bucìa". L'incontro, avvincente e dal risultato incerto fino all'ultimo, ha visto la forte squadra di casa segnare 192 punti per 5 eliminazioni, cui ha risposto la compagine romana con un solido 178 per 8. Ottima prova in battuta per Nannayakkara, autore di 55 punti, mentre in lancio si sono distinti Jayarajah e Moliterno. Il pareggio ha accontentato ambedue le squadre, che hanno suggellato la loro soddisfazione brindando con una pinta di birra al pub annesso al pavillion del campo.

Il giorno successivo, il Capannelle C. C. si è recato al "Lord's" di Londra per assistere all'incontro Middlesex v. Glamorgan, valido per il campionato inglese. Il momento clou dell'incontro è stato quando la palla di gioco, scagliata fuori campo dal battitore del Glamorgan, è finita proprio di fronte a Cundari sugli spalti. Egli, vedendola, l'ha ghermita con fare predatore e l'ha levata al cielo in segno di conquista. Su richiesta di Mike Gatting, capitano della squadra in fielding ed ex-capitano della nazionale inglese, tuttavia, Cundari ha dovuto restituirla. Forse per la stanchezza, o forse per lo stato di intensa eccitazione, nel rilanciare la palla il nostro eroe ha calcolato male le distanze, lanciandola a circa 10 metri da Mike Gatting. Questi, a sua volta, ha lanciato verso "Er Curturista" uno eloquente sguardo frammisto di odio e disgusto. Cundari, forse per stemperare l'emozione, ha sentito improvvisamente il bisogno di bere qualcosa. Vedendo Bonapace stringere un boccale di birra, glielo ha strappato dalle mani bevendo avidamente, e lasciando sull'orlo del bicchiere i segni inequivocabili della sua salivazione, accresciuta in modo abnorme dal pathos.

La settima partita si sarebbe dovuta giocare ad Hammersmith contro il Chiswick C. C. Tuttavia, a causa della pioggia copiosamente caduta sul campo, l'incontro è stato rinviato a data da destinarsi. C'è da dire che la squadra di casa non si è neanche presentata, dando forse per scontato il nostro forfait a causa delle condizioni atmosferiche.

La tournèe in terra britannica ha avuto un esito a dir poco entusiasmante. La squadra ha risposto pienamente alle aspettative, dando prova di tecnica sopraffina, sano ardore agonistico ed invidiabile fair play. Inoltre, a differenza degli anni scorsi, quando le squadre da noi incontrate schieravano generalmente formazioni imbottite di riserve, questa volta esse erano insolitamente agguerrite e forti. Nonostante ciò, la squadra ha tenuto testa valorosamente agli avversari, tanto che in alcuni incontri si aveva l'impressione che gli Inglesi fossimo noi!

Il bilancio complessivo degli incontri disputati è stato il seguente:

Partita         Esito Giocata a il
Uxbridge C. C. 210/6 v Capannelle C. C. 197/7 Pareggio Uxbridge 03.08.1994
Hayes C. C. 104/9 v Capannelle C. C. 105/4 Vittoria Hayes 04.08.1994
Hayes C. C. 194/7 v Capannelle C. C. 199/7 Vittoria Hayes 05.08.1994
Chanies R. Latimer 176/9 v Capannelle C. C. 92/10 Sconfitta Chanies 08.08.1994
Hounslow C. C. 226/4 v Capannelle C. C. 139/7 Pareggio Hounslow 09.08.1994
Tring Park C. C. 192/5 v Capannelle C. C. 178/8 Pareggio Tring Park 10.08.1994
Chiswick C. C. - v Capannelle C. C. - Rained off Hammersmith 12.08.1994

Qui di seguito è invece l'analisi delle prestazioni dei singoli giocatori:

Battuta:

Batsman Partite Innings Not Outs Runs Highest Score Media Catches
Da Costa v 2 1 1 40 40* - 2
Bet w 3 3 1 119 59 59,5 2
Bonapace 6 5 3 97 43 48,5 1
Rajapakse 6 5 2 106 34 35,33 2
Nanayakkara 5 5 0 144 55 28,8 2
Ballerini 2 2 1 26 19* 26 -
Cooray 5 5 1 81 32 20,25 1
Jayarajah c 6 3 0 47 19 15,66 1
Scott 1 1 0 13 13 13 -
Tronchi 5 3 0 34 28 11,33 1
Moliterno 6 6 1 55 40* 11 1
Zito w 3 3 0 19 9 6,33 5
Ronconi 3 3 1 12 5* 6 -
Benini 4 4 0 15 9 3,75 1
Gatti 5 3 0 8 5 2,88 1
Cundari 4 2 0 4 4 2 2

Legenda: c - Capitano; v - Vice capitano; w - Wicket keeper

Lancio:

Lanciatore Overs Maidens Runs Wickets Media
Cundari 11 0 58 5 11,6
Cooray 22 5 75 5 15
Da Costa 11 0 59 3 19,66
Gatti 10 0 50 2 25
Rajapakse 54 7 185 7 26,43
Moliterno 31 3 133 5 26,6
Nanayakkara 19 1 87 3 29
Bonapace 24 0 126 4 31,5
Jayarajah 34,2 0 205 6 34,6
Tronchi 11 1 46 1 46

La tournèe 1994 sarà comunque ricordata come la tournèe dei record; molti infatti sono stati i primati battuti, sia di squadra che individuali, durante i dieci giorni di permanenza del Capannelle Cricket Club in Inghilterra:

Maggior numero di wickets presi da Cundari in una partita: 2
Maggior numero di pinte di birra bevute da una squadra di cricket dopo una partita: 117
Maggior numero di chilometri percorsi per Londra in macchina in una mattinata: 324
Maggior quantità di pollo al curry mangiato da un giocatore di cricket: 1,4 kg (Bet)
Maggior numero di telefonate internazionali dall'Inghilterra: 73 (Zito)

Ed ora diamo un'occhiata ai commenti dei giocatori al ritorno dalla tournèe:

Jayarajah : Io pensato che a lui non ti frega niente se elimino con prima palla di ultimo over...
Da Costa : Maurizio, stai più attento quando ci alleniamo in battuta!
Ballerini : Ma guarda tu se uno deve mettersi la conchiglia anche quando lancia!
Ronconi : Non fa male!
Rajapakse : Leva mano pesce! Lascia pace!
Moliterno : è meglio che io non faccia più certi giuramenti!
Cundari : Chissà perchè quel battitore di colore a Hounslow si è tanto arrabbiato quando lo ho eliminato?
Tronchi : Maremma maiala, Cundari, te tu sei grullo anche se tu rinasci!
Roshan : .............!
Benini : Devo tutto alla reazione fisica mattutina. Sapete, noi dell'"Indomita" siamo così!
Cooray : Jolly good show, lads!
Gatti : Ci facciamo un'altra birra?! Hic!
Bonapace : OK! Hic!
Zito : Datemi un'altra merendina! E anche una Coca Cola! E anche una cioccolata! E anche...
Bet : No, perchè... pensavo a Martina!
Scott : Vi ho cercato tutta la settimana; ma dove eravate?

L'anno prossimo gli stessi eroi che hanno furoreggiato oltremanica saranno protagonisti in Francia,alla corte del Chateau de Thoiry, per disputare un torneo organizzato dalla squadra francese. L'appuntamento quindi è per il giugno prossimo all'aeroporto dei Fiumicino, per una nuova fantastica avventura. Non mancate!